Gli effetti del fracking sull’ambiente

Il fracking (fratturazione idraulica) è un metodo utilizzato per perforare il suolo ed estrarre petrolio, gas naturale, energia geotermica o acqua. Si basa sul processo di iniezione di liquidi e materiali ad alta pressione per creare piccole fratture ed estrarre risorse dal sottosuolo in modo sicuro. Ma quali sono le sue conseguenze sull’ambiente?

Il fracking è utilizzato molto, già dal secondo dopoguerra, negli Stati Uniti. Qui, più di 1,7 milioni di pozzi sono stati completati usando questo metodo. Tuttavia, la creazione di questi impianti UOGD (Unconventional oil/gas development) ha un grande impatto sulla salute delle persone che vivono in prossimità delle zone interessate. Infatti, uno studio su larga scala della Harvard Chan School of Public Health ha dichiarato che i contaminanti emessi durante la perforazione sono trasportati dall’aria. Questi, a seguito dei processi di fratturazione idraulica, possono provocare problemi di salute molto gravi. Dunque, i risultati sono molto preoccupanti, dato che il fracking è diventato molto comune negli ultimi dieci anni. Solo negli Stati Uniti ci sono più di 100.000 impianti vicino alle zone abitate!    

Inquinamento atmosferico da fracking

Secondo uno studio scientifico statunitense, i luoghi interessati sono soggetti a livelli non sicuri di alcuni inquinanti dell’aria. Questa tecnica, infatti, emette IPA (idrocarburi policiclici aromatici), sostanze che potrebbero causare disturbi respiratori, come dichiarato dal chimico ambientale dell’OSU Kim Anderson. Egli ha guidato un progetto pubblicato sulla rivista online Environmental Science & Technology. Il team ha raccolto campioni d’aria da zone vicine a pozzi di gas naturale in Ohio per un periodo di 3 settimane. La scelta è legata al fatto che in questa zona, ricca di petrolio e gas, ci sono vari siti attivi per l’estrazione.

I campionatori utilizzati contenevano nastri di polietilene appositamente trattati per assorbire i contaminanti e hanno raccolto livelli molto alti di IPA in tutta l’area. I livelli erano più alti vicino ai pozzi e diminuivano di circa il 30% con la distanza. I ricercatori hanno dichiarato che le persone della zona sono esposte a un inquinamento superiore alla soglia ritenuta accettabile dall’Agenzia di protezione ambientale degli USA. Ovviamente, il rischio effettivo di ogni individuo dipende dal tempo di esposizione, dalla frequenza di esposizione e dalla vicinanza a un pozzo di gas naturale.

Soltanto danni o anche benefici?

Ci sono però altre correnti di pensiero a riguardo che sottolineano i benefici portati da questa pratica. Molti la definiscono “una storia di successo americana”, in quanto ha creato numerosi posti di lavoro. Inoltre, secondo l’IPAA, ha ridotto significativamente le emissioni di gas serra, assicurando aria più pulita. Quindi, il fracking non costituirebbe neanche una minaccia per la salute pubblica. Naturalmente i danni ci sono, ma sono considerati gestibili. Alcuni dipartimenti statali di protezione ambientale hanno anche installato dei rilevatori nei siti interessati.  Le ricerche hanno dimostrato che le emissioni durante l’estrazione del petrolio e del gas naturale non superano le soglie di salute pubblica. Tra questi c’è il Dipartimento della Salute Pubblica e dell’Ambiente del Colorado. Nel report del 2017, infatti, si parla di un “basso rischio di effetti nocivi per la salute durante lo sviluppo di petrolio e gas”.

Hazardous” by Tar Sands Blockade is licensed under CC BY 2.0 .

Nonostante molti esperti la considerino una pratica sicura e non dannosa per l’ambiente, è necessario considerare vari aspetti.  Il processo di estrazione può avere risultati poco sicuri se i pozzi di petrolio o gas non sono costruiti in modo robusto. Questi potrebbero danneggiarsi e disperdere sostanze che contaminano le acque sotterranee. Infatti, dobbiamo considerare che la diffusione del fracking non è in linea con le novità in termini di salvaguardia ambientale. Le compagnie che lo usano non rivelano cosa ci sia nel fluido di fratturazione e rilasciano sostanze nocive nel sottosuolo, come benzene e toluene. Allora questi fluidi potrebbero contaminare anche i corsi d’acqua e le riserve idriche. Inoltre, il frackling richiede una grande quantità di acqua – ogni pozzo richiede milioni di litri d’acqua. In zone aride, questo potrebbe essere un problema.

In conclusione, possiamo dire che il fracking, nonostante stia rivoluzionando le tecniche di estrazione in tutto il mondo, senza i dovuti accorgimenti può creare danni ambientali molto gravi. Ad esempio, potrebbe causare l’avvelenamento delle acque sotterranee, delle acque di superficie, del suolo e addirittura minacciare la fauna.

Fonti:

https://airqualitynews.com/2022/02/10/communities-close-to-fracking-sites-are-at-increased-risk-of-premature-death/

https://www.ipaa.org/fracking/

https://www.wilderness.org/articles/article/truth-about-fracking-and-environment#:~:text=Hydraulic%20fracturing%2C%20or%20%E2%80%9Cfracking%2C,wild%20landscapes%2C%20and%20threaten%20wildlife

Foto:

https://www.ohga.it/

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